ROSSI D’ASIAGO AL VINITALY 2023 CON UNA NUOVA FILOSOFIA

Nuova filosofia allo stand Rossi d’Asiago, tra natura e design

 

La 55° edizione del Vinitaly, la più grande manifestazione internazionale del vino e distillati ci ha visto protagonisti anche quest’anno. Il nuovo stand, frutto della collaborazione con l’artista Moreno Panozzo, svela uno stile inconfondibile. Recupero, natura e design. La fusione di due mondi, dove i prodotti della Rossi D’Asiago hanno fatto da catalizzatori. Non potevano infatti mancare i prodotti iconici della distilleria: a partire da Kranebet Botanic Gin Liqueur che vive ora un periodo di rinnovato splendore, trovando la sua massima espressione nell’aperitivo KranebeTonic, l’aperitivo botanico dal gusto fresco e morbido, fino all’antica Sambuca passando per i liquori per cocktail Volare, fino a Grappa Culto, prestigiosa linea di grappe monovitigno invecchiate. -La nostra idea era quella di dare vita ad uno spazio che ci rappresentasse, in cui “sentirci a casa”, in linea con la nostra filosofia aziendale green e attenta alla sostenibilità. Questa è stata la ragione per cui abbiamo affidato all’artista internazionale Moreno Panozzo la realizzazione del nostro stand- afferma la famiglia Dal Toso, dagli anni ’90 alla guida della distilleria. Questa importante collaborazione era già stata resa nota nel 2020 con la nascita ad Asiago dell’AkademyLab 20/20, lo spazio formativo multisensoriale della Rossi d’Asiago dedicato al mondo dei liquori e dei distillati, ideato proprio dal designer Panozzo, da sempre impegnato nei temi della salvaguardia e del recupero ambientale.

 

Incontri e visite di rilievo

 

Sono stati dei giorni intensi, ricchi di incontri visite di rilievo, come quella del Presidente del Veneto Luca Zaia. Un Vinitaly ricco di appuntamentinovità e degustazioni in cui abbiamo potuto dimostrare i nostri valori e la passione che si cela dietro ad ogni nostro prodotto. Una vera occasione di dialogo e confronto, nonché un’opportunità per incontrare i partner consolidati e conoscerne di nuovi.

Quattro giorni vissuti in uno stand multifunzionale, pensato come luogo non comune capace di trasportare i visitatori in un’altra realtà e di sottolineare il legame profondo che esiste tra l’azienda e l’ambiente. Siamo molto soddisfatti dell’affluenza avuta e dell’interesse riscontrato nei confronti della nostra realtà. Siamo orgogliosi dell’apprezzamento generale manifestato nei confronti del nostro stand, la nostra idea era proprio quella di cercare di trasportare i visitatori all’interno della nostra storia e filosofia e crediamo di essere riusciti nel nostro intento” affermano i titolari.